Sei già stata qui
Sei già stata qui
si lo so che sei già stata qui,
si vede dai tuoi occhi che non fuggono a evitare
gli sguardi della gente.
Conosci il profumo di questa casa assolata,
i suoi schricchiolii più segreti
tra le assi tarlate,
il cigolìo estenuate
del dondolo sul portico
nelle afose notti d’estate,
fuori a respirare l’odore del fieno
falciato di fresco.
Commentavamo stancamente
stralci di vita quotidiana
pronte a udire il rombo
turbolento di cariche nubi
invocate portatrici di refrigerio.
Conosci l’aroma delle mele
colte nel frutteto sul retro
e quante volte insieme
sul grande letto a fiori
ciarlavamo piano, con la finestra aperta
sui campi che trasudavano la gialla ricchezza
dell’estate.
Fra di noi piccoli grandi segreti,
aprivamo le nostre giovani anime
al suono del grammofono, gracchiante
ritmate melodie d’inizio secolo.
Sì eravamo sempre insieme un tempo,
tra i vapori della cucina,
tra lo scalpiccìo indaffarato delle serve di colore,
fingevamo d’apprendere
ma tutto ciò che facevamo era
sognare d’amore.
Quell’amore tanto sognato
ci divise per sempre.
Tu lo incontrasti in una calda sera d’estate
alla fiera del paese,
ti scorse tra i mirabolanti numeri
dei funamboli del circo
e i contadini intenti ad esporre
il frutto del loro lavoro.
V’incontraste e non vi lasciaste più.
Io sono qui da sempre
e ormai canto la stessa misteriosa melodia
del vento tra il grano,
il canto doloroso della gente del Sud.
Quando impari la dolcezza della malinconia
ormai le tue radici sono così profonde
che non ti puoi più liberare
della terra in cui sono cresciute a fatica.
Ognuno ci coltiva quello che può e ne ha cura.
Il vecchio grammofono ormai
non funziona più,
il blues ora riempie
le vuote stanze.
Ma le cose qui non sono cambiate,
è solo cambiato i tipo di schiavitù.
Siamo tutti succubi del vecchio Sud,
pieno di fatiche e di ricordi.
Entra, non restare sulla soglia,
noi non dimentichiamo mai
i vecchi amici.
Questa poesia l’ho scritta tanti anni fa, quando ancora frequentavo il Liceo a Pescara. E’ una poesia sull’amicizia e l’ho dedicata ad un’amica speciale, che non sento da tempo e che spero stia bene e sia felice, perchè ne ha passate tante e se lo merita.
sei davvero brava…..complimenti!
Bellissima, complimenti davvero, si nota l’animo delicato ed il cuore dolce, oltre alla bravura nello scrivere…
Buona settimana
PS: UAU!!! Voi sì che avete mangiato tanto e bene a Natale!!
@Roxy, Dolcetto Grazie ragazze, siete tanto care! La poesia è una delle mie grandi passioni da quando sono adolescente!
Mi unisco al coro. La poesia è bellissima 🙂 Quindi, non ci pensare nemmeno a mollare il tuo blog, capito? un abbraccio
k
ps: corro ad aggiungerti ai miei links!
bella, davvero, mi è piaciuta molto…mi piace la malinconia dei ricordi e i rumori di cose e persone che non ci sono più, e tu l’hai saputo descrivere veramente bene!
Ciao da geillis
Non trovo facilmente delle poesie che mi piacciono e che mi fanno emozionare. La tua mi ha emozionato tantissimo. Molto, molto bella. Complimenti di cuore, Cat
@K Grazie mille!!Soprattutto per l’incoraggiamento! Un abbraccione a te
@Geillis, Cat Grazieeeeeeeee, troppo buone mi commuovo! 🙂
Che tenera la tua poesia oggi mi pare che ritornino i nostri ricordi se passi da me saprai perchè
Questa poesia è bellissima e ha rievocato in me immagini e ricordi lontani. Mi sembra di conoscerti da sempre.
Anche io aggiungerò subito il tuo blog tra i miei preferiti, è un bellissimo luogo da visitare.
Ti ringrazio per la visita e per la possibilità che mi hai dato di approdare qui. Mi sembra curioso che l’immagine che ho scelto per rappresentarmi sia qualcosa che hai apprezzato anche tu. L’ho scelta perchè sono diventata una “castellana” nel momento in cui a 19 anni mi sono trasferita qui in Toscana, anche io per Amore. Infatti, sono quasi 14 anni che vivo al Castellare, un casolare immerso nel verde, sulle colline senesi.
A presto
Erika
Molto bella
🙂
@tutte Grazieeeeeeeeeeeeeeee!! 🙂