E rieccoci di nuovo tra le pagine di questo blog! E’ passata qualche settimana ormai e la Befana si è portata via tutte le feste in un battibaleno purtroppo! 10 giorni e poco più non sono sufficienti a godersi le persone care. E se ci si mette pure Trenitalia a farmi arrivare in nientepopodimenoche 12 ore da Milano a Pescara riducendo ulteriormente la nostra permanenza in Abruzzo, ecco qua che le ferie si sono dileguate presto presto.
Siamo stati veramente bene e le mangiate si sono sprecate sia in Abruzzo che in Sicilia!! In Sicilia poi abbiamo visitato dei posti stupenti: Aci Castello, Aci Trezza, Acireale e la splendida Taormina con la superba vista dal teatro greco. A Palermo inoltre abbiamo fatto la conoscenza “reale” di un amico foodblogger che fin’ora era stata solo “virtuale”: Alberto dei blog Mangiare che passione e Save the world, save the blog! 2.0!!
Magari se riesco in un post successivo vi mostro un pò di foto dei bellissimi posti che abbiamo visitato e delle buonissime cose che abbiamo mangiato!
Per ora invece vorrei parlavi della genovese…un piatto che è talmente radicato nella tradizione della mia famiglia che ho scoperto solo da qualche giorno essere in realtà di orgine partenopea. Mia madre ha sempre fatto la genovese: ricordo come se fosse ieri gli enormi polpettoni morbidissimi messi a cuocere in questo fondo fatto con olio, vino bianco, acqua e un trito fine fine di sedano, carota e cipolla in grosse quantità! Il tutto, fatto andare per diverse ore, dava come risultato una salsa gustosissima che prendeva ovviamente anche il sapore saporito della carne e con cui poi mamma condiva anche della pasta fresca.. la morte sua ve l’assicuro. Non conosco quale sia la ricetta originale del ragù alla genovese, ma vi posso descrivere come ho provato a rifarlo io qualche giorno fa.
Ho passato al mixer due grosse carote, due belle coste di sedano bianco, e uno scalogno di media grandezza. Ho fatto soffriggere il tutto per un paio di minuti in abbondante olio evo, un bicchiere di vino bianco e un bicchiere di acqua. Ho poi aggiunto un rollè già pronto di tacchino ripieno di spinaci e ho fatto andare la cottura a fuoco molto basso per circa un’ora e mezza dopo aver salato il tutto. Ho condito con il ragù alla genovese delle tagliatelle fresche…e vi posso dire che mamma sarebbe stata orgogliosa di me!
Ps. quando ho parlato a Grimmo della genovese mi ha detto: ah conosci anche tu il dolce siciliano che si chiama genovese?? 😉 Ehm ovviamente nessuno dei due conosceva l’esistenza dei due piatti!
Aggiornamento!!
Con questo ragù partecipo al concorso La tagliatella nazionale de La Cucina Italiana
buone queste tagliatelle condite con la salsa genovese!!! ancora auguri di buon anno e aspetto le foto delle vacanze!!!un abbraccio Tittina
E indovina con cosa ho cenato stasera? 😀 Proprio con la genovese, fatta da mia madre. Lei la “sommerge” di carote, in effetti, ma è di un buono. Non oso immaginare quanto lo fossero anche le tue tagliatelle! Il dolce, invece, proprio non l’ho mai neppure sentito! :O
P.s. Anch’io ho visitato Acireale e Taormina nell’ormai lontano 2004 e, nonostante fosse aprile, l’Etna era innevato pensa… molto suggestivo, bei ricordi davvero!
Bacioni
Ele 🙂
Non ho mai assaggiato la genovese, deve essere un ottimo condimento, e poi le ricette della propria mamma sono sempre le migliori!!
Ho visitato quella zona della Sicilia in un’estate piovosa e affollata, non ne ho un buon ricordo, soprattutto per le brutte spiagge e la sciatteria di quei luoghi (ero a Giarre)…adoro la Sicilia, la sua cucina e anche la gente, però mi fa male il cuore a vedere lo scempio delle sue coste e l’abbandono di città belel come Siracusa (la maggior parte dei palazzi del centro erano fatiscenti).
Però poi mi guardo intorno e vedo che pure a Roma nonè che brilliamo, e allora…
Buonissime le tagliatelle! E la mia pasta preferita ma non posso mai farla perchè il mio compagno le odia!! Ma si può!
Anche se un po’ in ritardo, tanti auguri di buon anno
Ciao Fra!
Che bello essere citati con una ricetta così buona!!!
Mi hanno invitato a partecipare ad un concorso nel sito di cucinaitaliana.it, dove devi presentare una tagliatella fatta condita con del ragù che ricordi un’aneddoto particolare.
Perchè non partecipi anche tu?
Questa ricetta mi sembra proprio adatta!
Belle foto, bei ricordi, c’è tutto!
Io se riesco, faccio tutto nel weekend.
Il concorso scade a febbraio mi sembra.
Dacci un’occhiata!
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[…] c’è stato, la mia genovese è venuta nettamente meglio rispetto al mio primo tentativo di gennaio 2010. Tagliatelle al ragù […]