Vi arriva il poeta
e poi torna alla luce con i suoi canti
e li disperde
Di questa poesia
mi resta
quel nulla
d’inesauribile segreto
Mariano, il 29 giugno 1916
Giuseppe Ungaretti
Quanti ricordi legati a questa poesia..il fervore poetico adolescenziale, l’affannosa ricerca di una poetica personale che si tingeva dei maestri superbi della letteratura. Per me la poesia, come allora, è racchiusa nel senso di questo porto sepolto.