L’essenza indivisibile diventa tripla

L’essenza di questo blog fino a qualche mese fa era quella rappresentata dalla mia duale, contraddittoria identità raccontata nella poesia che da il nome al mio blog e completata da quella di mio marito che conosce la mia essenza come nessun’altro e che la rende perfetta, unica, incredibile. Dall’unione di queste due essenze da quattro mesi ormai, è scaturito il frutto più bello….   🙂

Ecco perchè sono stata latitante, perchè in questi 4 mesi siamo stati travolti da un turbine di emozioni, sensazioni, cose da fare, visite, ansie piccole e grandi che ancora non hanno smesso di farci roteare all’impazzata senza farci capire che diavolo ci sta per capitare tra capo e collo! 🙂

In tutto ciò siamo anche riusciti a farci una settimana di vacanza in Spagna a Palma di Maiorca. Un posto meraviglioso che ci è rimasto nel cuore e nel quale siamo riusciti a rilassarci  completamente e a ritemprarci per benino! Lo dimostra il fatto che non volevamo più tornare! Dal punto di vista culinario purtroppo molti cibi mi erano preclusi con mio grande tormento! Uno dei piatti che più ho bramato (oltre ai frutti di mare, cozze in primis), è stato il Pa amb oli, un piatto semplicissimo tipico delle Baleari che consiste in fette di pane cosparse con ottima salsa di pomodoro fresco, olio, sale, accompagnate da olive e a piacere da fette di Jamon Serrano, formaggi vari etc. Un NON piatto che risulta facilissimo da fare in casa, ma che vi assicuro per me è stato tremendo non poter mangiare, vista la mia passione smodata per il pane e pomodoro. Luigi lo assaporava e io sbavavo!!

Tornati a Milano Luigi una sera mi ha fatto la sopresa di rifarmi il Pa amb oli, ovviamente con pomodori lavati benissimo, senza prosciutto crudo, ma con un ottimo formaggio sardo come accompagnamento! Il trucchetto di Luigi è stato quello di frullare la polpa di pomodoro insieme ad un pezzetto di peperone rosso che gli ha dato un gusto veramente buono! 🙂

Visto così sembra un semplice pane, pomodoro e formaggio, ma vi assicuro che niente come i gusti più semplici e che magari ti riportano all’infanzia sanno riempirti il palato e il cuore! 🙂

Di seguito vi lascio con 3 suggestioni del nostro viaggio 🙂

Uno degli innumerevoli tramonti sulla splendida spiaggia di Ciutat Jardìn: la zona di Maiorca in cui abbiamo alloggiato.

L’incanto delle tavolate sulla spiaggia che i Maiorchini sono maestri nell’organizzare. Uno spettacolo mai visto di unione familiare e  convivialità che infondeva serenità e gioia al solo guardarle.

E infine il sapore antico dei giochi sulla spiaggia..e come ha detto Luigi fotografando questi ragazzi: sembra la Sicilia di un tempo! 🙂

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