Splendida giornata di sole oggi, la voglia di goderselo è tanta e la voglia di spignattare poca..:D Ci appare quasi inevitabile fare un salto nel Panificio pasticceria Fratelli Nicosia in V.le Brianza, dove abbiamo per caso scovato tempo fa un delizioso e antico angolo culinario di Sicilia, quella autentica, fatta a mano in loco, senza fronzoli, tutta sostanza. Una parvenza di “dieta” ci impone di mantenerci, ci evita di uscire con le sportine stracolme di leccornie isolane, di vini profumati, di dolci zuccherosi e di salse gustose, ma non ci impedisce del tutto dal comprare queste meravigliose bontà!
Alla fine ci siamo buttati sulle cassatine (oddio si scioglieva in bocca..), e tra le salse e gli intingoli abbiamo scelto la classica caponata, e il Pesto alla Ferdinandea, sconosciuto anche al Grimmo, composto da basilico al 30%, pistacchi al 20% e tonno al 20%. Il tutto arricchito da pistacchi e buccellatini, meravigliosi dolcetti ripieni di fichi che il Grimmo ha riportato dalla sua terra natìa, la Sicilia appunto!! 😀
E come se non bastasse…tra poco si esce per andare a “Fa la cosa giusta” fiera del cosumo critico e degli stili di vita sostenibili. Chissà quali altre ghiottonerie salteranno misterisamente nelle sportine dei nostri eroi golosi da morire, e che vi devo dire..il cibo, quello buono, quello fatto con amore, fa bene al cuore e fa bene all’anima!
vedo che hai ben scoperto i peccati di gola siciliani ciao