più degli altri anni..essì anche se potrebbe sembrare un controsenso, quest’anno avverto fortissimo il desiderio di Natale. Mi sono interrogata a lungo in questi giorni sul significato di questo mio strano sentire e forse la spiegazione la trovo in un desiderio di bellezza che si riflette nelle luci e nello scintillìo delle decorazioni, nel desiderio di stare con la mia famiglia e tornare a sorridere un pò dopo tanto dolore, riunirmi attorno al focolare con le persone che amo e con mio marito..Non lo so, forse si tratta di un semplice desiderio di normalità dopo tanti Natali passati col magone e l’angoscia.

Forse per questo ho messo un “vestitino Natalizio” al mio blog, forse per questo non vedo l’ora di fare l’albero di Natale. Ho dei bellissimi ricordi legati al fare l’albero di Natale: un rito attesissimo e immancabile da fare rigorosamente l’8 di Dicembre a casa mia con mia sorella Barbara. Avrei tanto voluto ereditare le storiche decorazioni decennali della mia famiglia, ma purtroppo non è stato possibile e per consolarci io e Grimmo ci siamo fatti mandare da Palermo alcune delle sue decorazioni storiche, che ho scoperto con grande stupore essere molto simili alle mie..

Oggi siamo stati a comprare un albero più grande, delle nuove decorazioni per cominciare la nostra di tradizione familiare che spero sia duratura e piena di gioia.

E come sempre salto di palo in frasca 😉 per farvi vedere la mia focaccia con patate pomodorini e gorgonzola!! Per l’impasto della pizza potete vedere la ricetta pubblicata qui, anche se ho aumentato le dosi che trovate nel vecchio post: ho usato circa 500 gr. di farina e 4 cucchiai di olio e.v.o  un panetto intero di lievito di birra. Il procedimento però è rimasto uguale.

Per quanto riguarda la farcitura invece ho fatto cuocere le patate tagliate sottili sottili  e i pomodorini tagliati a fettine in forno ben caldo con olio, sale, origano e rosmarino per circa 15/20 minuti e poi le ho disposte sull’impasto. Solo alla fine, a cottura quasi ultimata, ho aggiunto lo zola a tocchetti:

Auguro a tutti un sereno week end 😀

Articoli consigliati

1 commento

  1. Arriva un momento nella vita in cui il destino o semplicemente il fatto stesso di essere cresciuti, ci spinge a fare quel salto che ci porta a diventare noi stessi creatori di tradizioni e di una storia. Non più solo figli, ma adulti a cui spetta il compito di impostare un nuovo mondo familiare e di affetti per chi verrà dopo di loro. buon lavoro!

I commenti sono chiusi.